Mi alzo, oggi non perdo neanche un secondo Tu che ti appoggi, un bacio poi io non mi volto Ti dico che ritorno sono falso perché in fondo Anche con mille attorno sono solo, ne ho bisogno I miei incubi non li uccisi ma li incisi Siamo anime in crisi, poi derisi Poi cattivi, prima più schivi Che più scrivi, alla fine, più vivi Spesso un testo rappresenta più di ciò che penso Esattamente ciò che ho perso, io non ho mai colto il senso Perché in tutto questo a me bastava lasciare il mio segno Le lacrime ci rendono più veri e meno forti Pagine di scleri, sul cuore non conto i colpi Tiro dentro i remi anche sta notte vedo i mostri In quelle cose strane che sono i nostri ricordi Cerco un riflesso sincero che dica chi sono Temo che guardando dentro io troverei il vuoto Nel mare mi posso specchiare ma dopo ci affogo Salgo sul treno di chi cerca sempre qualcosa di nuovo Che viviamo con l'angoscia di perdere gli altri Poi quando siamo insieme ci sentiam distanti E noi siam felici, però solo a tratti Perché troppo attratti, ma dai nostri sbagli Bere non ha mai risolto problemi, ne ha dati altri Ma per pochi istanti li ha resi meno pesanti Come se i tuoi sguardi fossero la causa dei miei sbatti E io vivessi solamente provando a dimenticarli Non ti nascondo che Devo sempre stare su perché se no non ti piaccio Giuro penso sia diverso Te che capisci il mio estro Vorrei vedessi tutto il resto Vorrei vedessi me adesso Baby adesso che non ho più nient'altro Sentirsi soli se mi perdo in un tuo sguardo Si adesso che potrei fare spazio Prendi la mia vita come una carta dal mazzo Prendersi per gioco perché è meglio così Le voglio far capire che non sono solo ciò che ha visto L'unica a cui andavo bene lo stesso Pure se complesso, chiuso in me stesso Baby adesso che E mi sembravi Venere la prima volta che ti ho visto Ho detto cosa può succedere, anche se facciamo finta Tu hai deciso cosa scegliere mentre ti si sbava il trucco E ho capito che puoi perdere anche se Hai già perso strada, se hai già perso tutto Siamo figli degli errori che facciamo babe Troppi fissi in convinzioni che crediamo vere Sono barriere e catene, soltanto artifizie Le cose più vere di noi sono i vizi e le Facce finte, so può sembrarti un paradosso Che penso a noi distanti quando mi stai addosso, no Ma se ci rifletti è umano se Che pure assieme agli altri ti concentri su di te Siamo in pole position per l'inferno Certo andrà più liscio se ci sarai anche tu Spesso vivo il rischio e mi detesto ma a volte gioisco se Quel rischio sei tu Umori instabili Relazioni labili Ti ho scritto "Ti amo", si ma intendevo giù di lì Come ci liberiamo se non sono Houdini? Non sono Houdini Non ti nascondo che Devo sempre stare su perché se no non ti piaccio Giuro penso sia diverso Te che capisci il mio estro Vorrei vedessi tutto il resto Vorrei vedessi me adesso No no no, vorrei vedessi me adesso, me adesso Vorrei vedessi me adesso, no no no no no no Baby adesso che non ho più nient'altro Sentirsi soli se mi perdo in un tuo sguardo Si adesso che potrei fare spazio Prendi la mia vita come una carta dal mazzo Prendersi per gioco perché è meglio così Le voglio far capire che non sono solo ciò che ha visto L'unica a cui andavo bene lo stesso Pure se complesso, chiuso in me stesso