Che ci faccio qua, chiuso fuori A chiedermi perché ogni macchina che uso fori Con in mano un aeroplano di carta, illuso voli A non fidarmi più di nessuno, incluso noi Che ci si dice un sacco di bugie E si sprecano un sacco di energie A fingersi migliori di ciò che si è Eh sì, eh Eh sì, eh Ma tu resta qui E stringimi forte a te come fai solo tu È l'Europa che ce lo chiede Che poi quando sto con te Sono più lucido e produco di più Perciò lo vedi anche tu Che è l'Europa che ce lo chiede E per me, per me A parte tutto le tue attenzioni sono fiori di cui l'arte è il frutto Quando provo come un blocco e non trovo soluzioni Tra la parte e il tutto arrivi tu e riparte tutto E sai, chi punta su di me non va molto lontano Che del cavallo vincente c'ho solo il nome strano Che quando mi presento la gente pensa che sia toscano Oppure chiede in realtà come mi chiamo Ma tu resta qui E stringimi forte a te come fai solo tu È l'Europa che ce lo chiede Che poi quando sto con te Sono più lucido e produco di più Perciò lo vedi anche tu Che è l'Europa che ce lo chiede E per me, per me Più passa il tempo Più smette di essere un passatempo E inizia ad essere una rapina E io un registratore di cassa aperto Che ci si dice un sacco di bugie E si sprecano un sacco di energie A fingersi migliori di ciò che si è Eh sì, eh Eh sì, eh Ma tu resta qui E stringimi forte a te come fai solo tu È l'Europa che ce lo chiede Perché quando sto con te Sono più lucido e produco di più Perciò lo vedi anche tu Che è l'Europa che ce lo chiede Uoh-uoh E ci si dice un sacco di bugie E si sprecano un sacco di energie Ma è l'Europa che ce lo chiede