Le tue note sono fari nell'oscurità Una voce che mi illumina Come schegge di diamanti ma in profondità Che brillano nel buio: Luce clandestina Se mi porti via di qua Ti infili dentro l'anima Quando vieni a carezzare la mia vanità Detti le condizioni e tutto il resto sfuma Fai un segnale se mi senti Coi tuoi modi, coi tuoi tempi Con colori accesi a fari spenti Ad occhi chiusi in mezzo a spazi aperti Non so se mi cerchi, so che ti cerco So che di certo siamo come due parentesi Nel senso che penso che Siamo contrari e identici Sedile posteriore Con le cuffie e il lettore Al cambio della canzone Cambia anche l'ambientazione Fabbriche tristi con scale antincendio in La minore "Bum-cha bum-cha: pero non c'è dolore". I fiumi sono ferite sulla terra nuda E aprono tagli sulla pelle della pianura Tra le due rive, sparsi I ponti sono punti di sutura: Impediscono alla fessura di allargarsi Vieni con me Come se il mondo non esiste più Come quando sono triste e tu Mi offri la tua dote e non lo sai che Le tue note sono fari nell'oscurità Una voce che mi illumina Come schegge di diamanti ma in profondità Che brillano nel buio: Luce clandestina Se mi porti via di qua Ti infili dentro l'anima Quando vieni a carezzare la mia vanità Detti le condizioni e tutto il resto sfuma Spegni la luce e accendi i desideri Ho piani serii Non siamo mica nati ieri Ho pesi veri, so che si vede E i soldi che avrò domani Me li sono già spesi ieri Ricordo che tu c'eri: vegliavi su di noi Musica che illumina divenne amore subito Per un b-boy killer sul linoleum serve il luminol Attitude che squarcia il cielo come fosse un fulmine su di voi Ascolto la tua voce con gli occhi di Ray Charles Le dita sopra i tasti come un alfabeto E quando parli con me muoviamo passi nel silenzio Che è solo una sottile lastra di vetro Canzoni come insegne Per stormi di ventenni e Brainstorming di bestemmie Se qualcuno ti spegne Sì ma dette a regola d'arte Che l'ego è alto e fragile: un castello di Carte Vieni con me Come se il mondo non esiste più Come quando sono triste e tu Mi offri la tua dote e non lo sai che Le tue note sono fari nell'oscurità Una voce che mi illumina Come schegge di diamanti ma in profondità Che brillano nel buio: Luce clandestina Se mi porti via di qua Ti infili dentro l'anima Quando vieni a carezzare la mia vanità Detti le condizioni e tutto il resto sfuma