In senso lato la vita è una truffa ordita da uomini astuti È più della somma di tutti i momenti vissuti Che valgono quanto biglietti scaduti Foto di me e te su una parete sono monumenti ai caduti Ore, minuti, l'amore è una scialuppa coi buchi L'inettitudine è abitudine all'inquietudine È come nuotare indossando scarponi di ghisa o un'altra similitudine inutile La ragione è una deroga futile A una regola che non esiste come una vedova nubile e triste Che si racconta bugie mentre ritaglia dalle riviste di cronaca rosa Fotografie dei sorrisi di paglia di una soubrette che si sposa Un vecchio in un bar si lamenta delle istituzioni Dice: "Italiani caproni" con grande ferocia E poi: "Un bianco par mi e una spuma pal bocia" Il problema è etnico, il tranello è sempre quello del ventesimo secolo Il governo è tecnico e bello da un lato estetico Il messaggio è ironico, il paesaggio è un po' malinconico Il sondaggio dà in vantaggio un comico Col linguaggio di uno che ha alzato un po' il gomito La crisi delle ideologie politiche ha confuso le mie idee già poco nitide Da quando si dice che: "Destra e sinistra è uguale Non so più con quale mano scrivere" L'inconcludenza all'apparenza è reato E la conseguenza è una sentenza in pendenza di giudicato E son senza avvocato Sentez-vous la rage? Provoquer parce que vos yeux voient dans c'paysage L'État paralysé, peuple narcotisé Par qui demande sacrifice, mais sans en faire jamais Il faut pas oublier que le futur est notre Au lieu de dire toujours, "j'voudrais" Il faut crier, "je veux", crier, "indignez-vous" Mais surtout éteint cette putain de télé et descend dans la rue