Che puzza di dick che c'è Nell'aria non c'è più me La tua amica che passa sotto casa Vuoi salire a mangiare qualcosa? La tua anemone bianca sei Giorni duri qui coi miei Un cantante che canta canzoni A fine secolo saremo più buoni Scegli me tra i miliardi di stelle Io lo dico e tu ridi a crepapelle Mi fai la cacca addosso perché non hai più tempo Né di pulire il cesso né danzare nel vento E questa vita mi ha travolto, tu lo sai o non lo sai? Mi hai detto: "Lo sapevi, lo saprò, lo saprai" Ma nel frattempo sei diventata un'adulta Le tue gambette non son più quеlle di una volta Lavori come un asino lavora col bue Hai cominciato allе sei e finisci alle due Ma in queste giornate di dodici ore Quattordici le usi per fare all'amore Per dare il tuo corpo a quella donna o signore Che se ne vanno in giro come fossero suore Che non han più bisogno di parlare con te Che hanno rischiato tutto per vedere un bidet Distrutto dalle tue mazzate che gli hai dato Divelto in quattro parti, poi si è trasformato In un luogo di culto per noi due Ho comprato delle scarpe che sembravan le sue Mi servirebbe un po' di tempo, un po' di spazio Un po' del tuo tempo per star qua Come una clessidra, lo strumento per misurarlo Per stanarlo, per star qua In questa via silenziosa c'era una volta C'era una volta l'eternità Che è fatta di frammenti come il mondo Come il mondo che sta qua Bagnati da una cascata, da un germoglio Di una pianta che verrà Scivolavamo via Come le notti in fondo ai tuoi sogni, a quelli là Mi son buttato a dormire tutte le notti di aprile Tutte le notti di Pasqua qui in città Ma non lo sento più, lo devi sentire tu Il cuore che batte forte e fa bum bum Che batte come una mazza una tazzina di tè Che noi beviamo tutti insieme fino a dopo le tre E domattina noi si parte e si va giù A rivedere quegli amici che non si vedon più Dai, che si esce di gabbia, c'è un'atmosfera Sembra quasi primavera E i tuoi capelli sbocciano così Le api han già fatto il miele mentre facevi pipì E apriamo una finestra bianca sull'estate Passa davanti un colibrì E il mio vicino che sputa per terra, le butta per terra Le fa, le guardo qui Queste merdacce di cane sono una costellazione Sono le punte delle lettere che compongono un nome Che tu sia merda o io sia merda non lo so, non lo sai E ti assicuro, ti assicuro che non sapremo mai Tanto i millenni son tanti e non passano più E i nostri amici sono sotto ad aspettare Gesù Che sta aspettando Maria, che sta parlando con me Con cui non l'amore non lo feci, non lo feci perché Perché aspettava un bambino di nuovo con te E tu eri bella come un fiore che non sboccia per me Mi-am dat spoiler la viață, toată viața prin față Îți dau palme pe față, mă pensezi la mustață Dă-mi inima că sunt hoață, mă lași pe mine în față Pune mâna și-nvață, cum să mă ții în viață Vreau să stai în etern! Vino să ne vedem Eu și pisi siste Dă-te-așa, fă, pardon Mi-e frică de abandon Vreau la loc în 'otel, să fumez prin cordon La mine în 'otel La mine în 'otel Mi-am dat spoiler la viață, toată viața prin față Îți dau palme pe față, mă pensezi la mustață Dă-mi inima că sunt hoață, mă lași pe mine în față Pune mâna și-nvață, cum să mă ții în viață Vreau să stai în etern! Vino să ne vedem Eu și pisi siste Dă-te-așa, fă, pardon Mi-e frică de abandon Vreau la loc în 'otel, să fumez prin cordon