Non sono altro che un'ombra cinese Adombrato dalle mie maniere Sotto i fari di questa Mercedes Che mi fanno sembrare scortese Non sono altro che un'ombra cinese Adombrato dalle mie maniere Sotto i fari di questa Mercedes Che mi fanno sembrare scortese Bevo un bicchiere di sabbia che invece di toglierla mi mette sete E sbaglio di poco il canestro e quel senso di rabbia va sul marciapiede Intanto coi denti digrigno parole che sono solo delle offese Mi chiedo se a furia di urlarci contro Avremo un po' di quiete Ma dai-ai-ai-ai-ai Tra due anni di me che dirai? Sarò l'amante deludente che racconti alle tue amiche Ma forse manco mi ricorderai (dai) Non son altro che un'ombra cinese Adombrato dalle mie maniere Sotto i fari di questa Mercedes Che mi fanno sembrare scortese Conosco un uomo di Berlino Mi giura su sua madre Che ore prima ha fatto a pugni con un angelo Ci ho provato a dire che erano cazzate Ma l'ho visto dietro l'angolo con le ali insanguinate Vado mi dico: "Lo ascolto" Gli offro da bere "Cosa vi porto?" Pago quella bottiglia di Porto Ne beve un sorso, poi un altro sorso Alla biondina che ci guarda storto Quel jukebox si lamenta con "Blue Room" di Chet Baker Lui c'ha il corpo di chi non si vuole bene Gli è crollato il cielo addosso E adesso è un vagabondo Un clandestino senza pace e senza mondo Ma poi mi stringe il polso sussurrandomi all'orecchio "Ci sarà sempre in fondo chi sta peggio" (Cameriera, il conto) Non son altro che un'ombra cinese Adombrato dalle mie maniere Sotto i fari di questa Mercedes Che mi fanno sembrare scortese