Da quanto fuori piove mi sono uscite le branchie Tra i miei piedi nuota un banco di cicche sfatte Da quanto dormo male le mie occhiaie ne hanno altre Nascondo le mie mani infreddolite nelle tasche E me ne sto in disparte Quando mi metti da parte E me ne sto in disparte Se mi metti da parte E sono messo come il mio letto Intendo malmesso, ancora sfatto a mezzogiorno e mezzo E sono messo come il mio letto Decisamente meglio se ci sei anche tu dentro Come il mio letto, come il mio letto, come il mio letto Mi risveglio col casino allerta meteo su Torino Il Po ha bevuto troppo e deve smaltire il vino Me ne sto nel condominio terzo piano scala uno Sarà il citofono rotto ma non mi cerca nessuno Esco di fretta fuori c'è la tempesta E in più una brezza fredda che mi ghiaccia la testa Mi rispecchio negli sguardi di ragazzi come me Che hanno perso mille pullman nel ritardo di un caffè Non mi son manco guardato allo specchio, ero distratto più che disattento Che forse se ci rifletto speravo in qualche riflesso Ma le vetrine, tutte bagnate, le gocce di pioggia sembrano incollate Tra le vie allagate pare di nuotare mi sciolgo con l'acqua del Po tra le grate E me ne sto in disparte Quando mi metti da parte E me ne sto in disparte Se mi metti da parte E sono messo come il mio letto Intendo malmesso, ancora sfatto a mezzogiorno e mezzo E sono messo come il mio letto Decisamente meglio se ci sei anche tu dentro E sono messo come il mio letto Intendo malmesso, ancora sfatto a mezzogiorno e mezzo E sono messo come il mio letto Decisamente meglio se ci sei anche tu dentro Le cose che ho perso son 4800, Dalle tasche o dal petto le altre 50 le hai te Le cose che ho perso son 4800, Dalle tasche o dal petto le altre 50 le hai te