Chi ti ascolterà quando solo ti ritroverai Ed il vento ... Pronto al momento oramai a mente arresa al movimento Organizzando la discesa Pronti sò il mio spazzolino, lista della spesa Provando a rilassare la mia faccia tesa Complessa 'sta vita, ormai è cosa compresa Lo stress d'andirivieni non è più una sorpresa In forte dubbio se la situazione si soppesa Costretto se la spia del carburante resta accesa Tocca avere più fede nel domani che nella chiesa Visto che l'unico asceso è il costo della quiete contesa Senza cavallo sto fantino attaccato a un centralino che lo lascia in attesa Non mi serve qui uno scienziato NASA per dirmi che quello che mi snerva e che mi sgasa è il mio emigrare, ma almeno ogni volta il mare sembra sussurrare "Bentornato a casa" Chi ti ascolterà quando solo ti ritroverai Ed il vento ti consumerà Solo allora certo imparerai a contar su di te Un'anima vagante sedentario per metà Distante da te, emigrante per necessità Lo faccio nonostante tutte le perplessità Lascio un posto vacante ma il mio cuore resta qua Si ma chissà come finisce la mia condizione Ancora esiste chi lo definisce da terrone Un sogno a stelle e strisce a misura di cantautore Il trolley che sostituisce la valigia di cartone Vorrei stare bene mi so' riproposto Tra chi mi vuol bene e conosco Non tra chi mi teme con me ce l'ha ad ogni costo Sradichi il seme di chi da sempre decide al tuo posto E ha messo in crisi un paese per via del futile I visi di chi paga le spese di questo inutile spreco di risorse si fanno sempre più tristi, senza troppi forse alla ricerca di posti mai visti Chi ti ascolterà quando solo ti ritroverai Ed il vento ti consumerà Solo allora certo imparerai a contare su di te E faccio mente locale mentre chiudo la valigia Mi affaccio sul davanzale e vedo la giornata è grigia Fumo un po', sposto via la tenda La giornata è grigia, mi correggo, questa giornata è orrenda La lancetta di solito è più lenta Cazzo sono già le 9.30 Dalla cucina sento mia mamma si lamenta Piange ma è contenta, è tranquilla ma si spaventa C'è chi tenta e chi parte, un desaparecido porta sul viso un sorriso falso ad arte C'è chi tenta e chi parte, chi per me ha deciso Ha ucciso la mia terra con le false carte Ma boni mo basta. Ricordi in mente e pochi soldi in tasca Lo zaino in spalla quasi casca, ma tanto so che sarò sempre più a meridione di qualcuno in qualsiasi parte del mondo nasca Chi ti ascolterà quando solo ti ritroverai Ed il vento ti consumerà Solo allora certo imparerai a contare su di te