Il fetido cortile ricomincia a miagolare L'umore quello tipico del sabato invernale La radio mi pugnala con il festival dei fiori Un angelo al citofono mi dice: "Vieni fuori" Giù in strada per fortuna sono ancora tutti vivi L'oroscopo pronostica sviluppi decisivi Guidiamo allegramente, è quasi l'ora delle streghe C'è un'aria formidabile, le stelle sono accese E sembra un sabato qualunque, un sabato italiano Il peggio sembra essere passato La notte è un dirigibile che ci porta via lontano Così ci avventuriamo nella Roma felliniana Equilibristi in bilico sul fine settimana E sulle immagini di sempre, nei discorsi e nei pensieri Dilaga anacronistica la musica di ieri Malinconia latente nei momenti più felici Abissi imperscrutabili, le donne degli amici E questa storia imprevedibile d'amore e dinamite Mi rende tollerabile perfino la gastrite E in questo sabato qualunque, un sabato italiano Il peggio sembra essere passato La notte è un dirigibile che ci porta via lontano ♪ E adesso navighiamo dentro un sogno planetario Il whisky mi ritorna su, divento letterario Ma perché non vai dal medico? E che ci vado a fare? Non voglio mica smettere di bere e di fumare E in questo sabato qualunque, un sabato italiano Il peggio sembra essere passato La notte un dirigibile che ci porta via lontano E in questo sabato qualunque, un sabato italiano Il peggio sembra essere passato La notte è la variabile che ci porta via per mano E in questo sabato qualunque, un sabato italiano Il peggio sembra essere passato