(Bene, Arrigo, ma ci buttiamo su Battisti) ("Emozioni") ♪ Seguir con gli occhi un airone sopra il fiume e poi Ritrovarsi a volare E sdraiarsi, felice, sopra l'erba ad ascoltare Un sottile dispiacere E di notte passare con lo sguardo la collina per vedere Dove il sole va a dormire E domandarsi perché quando cade la tristezza in fondo al cuore Come la neve non fa rumore E guidare come un pazzo a fari spenti nella notte per vedere Se poi è tanto difficile morire E stringere le mani per fermare Qualcosa che È dentro me Ma nella mente tua non c'è Capire tu non puoi Ma shiamale, se vuoi Emozioni E chiamale, se vuoi Emozioni ♪ Uscir nella brughiera di mattina, dove non si vede a un passo Per ritrovar se stesso Parlar del più e del meno con un pescatore Per ore ed ore Per non sentir che dentro qualcosa muore E ricoprir di terra una piantina verde, sperando che possa Nascere un giorno una rosa rossa ♪ E prendere a pugni un uomo solo perché è stato un po' scortese Sapendo che quel che brucia non sono le offese E chiudere gli occhi per fermare Qualcosa che È dentro me Ma nella mente mia non c'è Capire tu non puoi Ma chiamale, se vuoi Emozioni ♪ E chiamale, se vuoi Emozioni ♪ (Io sono pazza di gioia, siete stati un pubblico stupendo) (E uscirete fuori insieme alle note di questo disco) (L'abbiamo fatto insieme, io vi ringrazio, siete stati meravigliosi)