Le note, i colori, i sapori, gli odori, Il cibo del corpo non sono i pensieri, Si tratta di avere rapporti migliori, Di averli più veri... Guardavo nel cielo in un giorno di sole, Seduto di fianco a un cartello stradale. Avevo negli occhi un ricordo d'amore Di un gioco da fare. Con gli occhi, col naso, le orecchie, La bocca, le mani, i pensieri, Ne ho fatti di passi, girando a cercare Gli stimoli veri. Poi sulla strada ho trovalo, a portata di mano, Momenti per credere d'essere andato lontano. Invece le parti che gioco si cambiano ancora E gli attimi veri di ieri si sono trasformati In quello che sono ora.