Più di trecento chilometri,
Quattro ore di viaggio,
Le piante domandano acqua,
Io ci devo pensare.
Un occhio alla posta,
Non è neanche arrivato
L'assegno che aspetto
Di questi che non pagano mai (mai, mai),
Che non pagano mai
(Adesso hanno pagato ma quando ho
Scritto la canzone,
Per mesi, non hanno pagato).
La gatta è contenta,
Il suo cibo è finito
Ma io sono arrivato
E stavolta può ancora mangiare.
(Piccola stella, dolce, rossa)
E adesso che ho visto la sete e la fame,
La doccia è un momento di corpo bagnato,
Un pezzo di pace
(In realtà è un vero piacere)
Trovato.
Il cielo si fa blu,
(Una corsa in cucina, l'acqua nella teiera)
Le foglie più chiare,
Le spezie più dure,
L'aroma che resta è la cosa migliore,
Io mi faccio del tè
(Intanto guardo fuori anche).
Il cielo si fa blu,
(Ho fame, non ho fame,
Non lo so nemmeno)
Potrei anch'io mangiare qualcosa,
Inventarmi del cibo,
La voglia più vera che ho
È parlar con qualcuno,
(Saprei anche con chi)
Con chi?
(Non lo so).
Fatti avanti, è il tuo turno,
Non ho niente da dire,
Voglio solo ascoltare;
Se ti riesce incomincia a parlare,
Di' una cosa qualunque,
Fai un disegno di voce,
Io la guardo ascoltando,
Ma piano,
Ti prego, non essere veloce.
La sirena sta urlando,
Un allarme impazzito,
Forse un ladro fregato,
Di certo un padrone svegliato.
Chi possiede la vita,
Chi è che sa quanto vale,
Hai tu visto il principio?
Di' un po', me lo sai raccontare?
Me lo sai raccontare?
Il cielo si fa blu,
(Considerazioni allucinate e deliranti
Di un tardo pomeriggio estivo)
Qui si è perso il silenzio,
Poi si è perso lo spazio,
Poi si perdono gli altri
E alla fine chi è perso sei tu,
(Cioè io)
Il cielo si fa blu,
Il cielo si fa blu,
Ok, allora ti chiamo...
Поcмотреть все песни артиста