Amo gli inizi e ognuno ha i propri vizi La primavera arriverà Ognuno ha i propri vizi Io non mi rendo conto di dove finisco e tu inizi E faccio i capricci Tu mi fai ridere, non mi ricordo perché avevo il broncio Alle vostre svolte Noi andiamo dritti Tu guidi mentre Io metto i dischi E cantiamo forte a squarciagola in tangenziale Vince chi vede per primo il mare E per quanto a volte dentro me sia il temporale È il tuo posto preferito dove stare, babe Amo gli inizi e ognuno ha i propri vizi La primavera arriverà La primavera Se potessi stringerti tra le mie braccia, io lo farei Ti porterei in moto a prendere un gelato al gusto che vorrai Guarderei la nebbia aprirsi, come il sole ti respirerei Le tue mani belle sopra la mia pelle io mi sentirei Mentre studiavi Caravaggio all'accademia d'arte I turchi pattugliavano il confine con la Siria E in Cina un pipistrello, forse a Malibù o su Marte Dormiva a testa in giù e le gambe all'aria Amo gli inizi e ognuno ha i propri vizi La primavera arriverà La primavera Siamo due canzoni dentro un DJ set sovrannaturale Eh (La primavera) Io non voglio sapere che fai ma se torni (La primavera) Se mi guardi così intensamente mi spoglio (La primavera) Fai di me ciò che agli alberi fanno i giorni (La primavera) Siamo due canzoni dentro un DJ set sovrannaturale (La primavera) (La primavera) (Oh-oh-oh) (Oh-oh-oh-oh)