Si accendono i sipari Di un lento melodramma Piegato dai binari Di vane perversion Che riparton lungo i fasti di un sapere a telegramma Mentre scorgo l'alba fuori da una comfort zone Cariatidi e sarcofagi Lungo salmi invertebrati Crollano al bersaglio di un mutilato clown Qui nel fango dell'ovvietà ho i minuti ormai contati Radio, radio, radio countdown Non è tempo per dei di plastica nell'ora di partire Radio, radio, radio countdown Senza più cercar nulla se non l'alba dentro l'imbrunire Radio, radio, radio countdown Radio, radio, radio countdown, sì ♪ E se un balzo tra rapide deraglierà straziante Non ho mai dribblato la pace dell'oblio Aggrappato alla folle idea che a voi sembrerà inquietante Meglio un freak andato a un parassita del brusio Non è tempo per dei di plastica nell'ora di partire Radio, radio, radio countdown Senza più cercar nulla se non l'alba dentro l'imbrunire Radio, radio, radio countdown Non è tempo per dei di plastica nell'ora di partire Radio, radio, radio countdown Senza più cercar nulla se non l'alba dentro l'imbrunire Radio, radio, radio countdown Radio, radio, radio countdown, sì