E la Luna bussò ammutinando una via Di ansiose serpi e patetici eroi In una faida però senza calligrafia Tra storie tese e il senno del poi Giunti al cospetto di un pretendere Parole al vento e idee da cabaret Lì tra fari spenti e viziose ovvietà Ridisegnate come libertà La libertà è un perduto amor Scaraventato sopra un albero La libertà non è annegar È partecipar nel volare di un moscone La libertà non è centralità O cieca ribalta del sentito dir Che scalda folle di stupidità Sotto le doglie di un grigio avvenir ♪ Servi senza un sé, liete sobrietà Delegano ad altri ciò che chiamano pensiero Defecando lodi a un guru della siccità Come un tifo ad aspettare un sì del VAR Sagome di idee e fiacche verità A illuminar pensieri vuoti dentro a un cimitero Giocano sprezzanti al desiderio di afonia Compiaciuti della propria ipocrisia La libertà è un perduto amor Scaraventato sopra un albero La libertà non è annegar È partecipar nel volare di un moscone La libertà non è centralità O cieca ribalta del sentito dir Che scalda folle di stupidità Sotto le doglie di un grigio avvenir La libertà è un perduto amor Scaraventato sopra un albero La libertà non è annegar È partecipar nel volare di un moscone La libertà non è centralità O cieca ribalta del sentito dir Che scalda folle di stupidità Sotto le doglie di un grigio avvenir