Le stelle di giorno non dormono Ventiquattr'ore lavorano Arriva il sole e scappano Dietro le quinte piangono Da mamma notte tornano Bimbe felici ridono Poeti e pittori le svendono E vecchie puttane ne sparlano E tornando a casa a piedi Fumo l'ultima con lo sguardo fisso in aria Per volare via di qua Tu mi fermi con la mano che sa di mandorla E mi dici "Sai che c'è? Io con te un figlio lo farei" Le stelle di giorno non dormono Ventiquattr'ore lavorano Arriva il sole, esplodono Dietro le quinte piangono Da mamma notte tornano Bambine felici ridono Poeti e pittori le sognano E Luna ammirate la guardano E tornando a casa a piedi Fumo l'ultima con lo sguardo fisso in aria Per volare via di qua Tu mi fermi con la mano che sa di mandorla E mi dici "Sai che c'è? Io con te un figlio lo farei"