L'uomo che rimane al buio troppo a lungo Finisce per parlare con l'oscurità Ha una mano sempre pronta per coprirsi gli occhi Quando la luce tornerà Da sotto le lenzuola il giorno fa paura Ci si abitua ad ogni condizione, anche alla prigionia Come il lupo chiuso in gabbia teme la sua libertà Se la gabbia si aprirà Il re nel suo castello spaventato dal pensiero di un amore folle Chiude fuori a chiavistello la sua prateria Perché innamorarsi è un po' cadere da cavallo E sì che lui lo sa Io dico, "Mai più" Ai miei occhi spenti Mai più Questi gesti finti Mai più Questa mia obbedienza Io dico, "Mai più" Tutti i pori aperti Mai più Luci sempre accese Mai più Questa confidenza, oh La mano sotto il gesso sogna il movimento delle dita Ed immagina la pelle su cui poi si poserà Ma si sa che una frattura resta nella testa come una ferita Anche se il gesso se ne va Il prigioniero guarda in alto una fessura per cercare il cielo E protetto dalle mura sente il suono delle bombe pochi metri in là Si chiede se alla fine non sia più sicuro rimanere dentro Quando la pace tornerà, se ritornerà Mai più Ai miei occhi spenti Mai più Questi gesti finti Mai più Questa mia obbedienza Io dico, "Mai più" Tutti i pori aperti Mai più Luci sempre accese Mai più Questa confidenza, oh