Fisso i miei occhi sullo sguardo di chi mi ha cresciuto Ci leggo la rassegnazione di chi c'è passato, Lo sguardo spento di chi ha torto anche se sta nel giusto, Le idee confuse di chi ambiva un percorso diverso. Ogni discorso Allude a un passo falso, Qualsiasi giorno perso equivale a un vecchio rimorso. Mi han visto crescere trasfromarmi con gli anni, Cercando sempre il modo migliore per consigliarmi. Resto spaesato, stupito, senza fiato, Incantato dai racconti di un passato già archiviato Fatto di regole e di istanti, Di atteggiamenti tipici e principi solidi ma d'altri tempi, Sento il calore con cui parlano, Cercando di istruirmi sulla vita e sulle apparenze che ingannano, Sui retroscena che ci spiazzano e confondono, Sulle illusioni che spesso ci condizionano RIT Sarà il domani a darmi nuove chiavi di lettura Sarà il futuro a dimostrarmi che la vita è dura Saranno loro a consolarmi in ogni mia sventura Io sarò pronto a ricordarmi che non ho paura Troverò il modo per impormi ma alla mia maniera Per ringraziarli e ricordarli in ogni mia preghiera Se sarò pronto a stare in piedi quando è vita amara E' soltanto grazie ai loro sforzi e alla loro premura Nel loro sguardo non vedo sogni di gloria Ma la speranza che un giorno io trovi la mia strada Vedono in me quello che avrebbero voluto E so che soffrono pensando a tutto quello che ho sprecato Con la certezza del senno di poi Pensano ai miei guai con l'angoscia tipica dei giorni bui Vorrebbero aiutarmi a sconfiggere i miei drammi Nei giorni in cui la vita sembra si ostini a sfidarmi Io mi allontano con freddezza Accecato dalla sete di conquista preferisco l' incertezza Finisco col perder di vista gli obbiettivi E invasato dalla foga procedo per tentativi Son scontri tra generazioni a confronto Ferite ancora aperte che cicatrizzerà il tempo Fasi in cui a stento accetti ogni commento Ma già ammetti a te stesso che in fondo ti stai sbagliando