Io non voglio più avere paura di perderti Mi sono svegliato un po' strano Mi sento sull'orlo di tutto E sono cose complesse le tensioni ai confini Questi viali alberati bagnati e quaranta miliardi di euro Che non son di nessuno C'è almeno un altro universo Dove non ti conosco E ti ho incontrata alle 4 alla coda del cesso del Picchio Poi sono tornato pensando "Che strano, era aperto" E ho pisciato nel vento Di Viale Piave Dietro a una Volkswagen C'è un buco nero dove vanno a finire le possibilità "Io non voglio più avere paura di perdermi" Dicevi allo specchio pensando Che i santi sentissero tutto E lo scrivevi sul vetro, che sta prima del cielo Così quando guardavi sembrava davvero Di averla capita Che non sei di nessuno Di quanti viaggi nel tempo avrò ancora bisogno Prima di ritrovarti che esondi l'Isonzo O strafatta sul Brembo Che passi gli articoli in cassa all'Aumai Con un tatuaggio Un po' nascosto che dice "Non mi capirai" C'è un buco nero e piano piano ci finiamo persino noi Io non voglio più avere paura di perdermi Mi sono informato c'è un treno che parte alle sette e quaranta E non so cosa farne