Il fatto è che Mi capita Di cercarti Nelle luci del centro a Dicembre Anche senza Averti in mente sempre Piazzale Cuoco è una lode al Signore In una lingua sconosciuta I sacchi dell'AMSA, con questo sole Pieni di foglie secche, pieni di te Vorrei ricordarti che sono in ritardo Ma non ho soldi e il telefono è morto Pieghi il collo indietro ed ecco tutto Tu non svegliarmi Ritorna ancora, Dicembre Non tendere mai più Quella tua piccola mano fredda Verso il mio petto insicuro Lo tengo per me il mio costato Lasciati andare, dicembre Fra le braccia di un altro