Sul volto aveva i lividi, i pugni, Gli occhi neri E come un lupo lei non si fidava mai E non aveva più Le lacrime, Neanche un sorriso, I vestiti strappati e gli schiaffi sul viso. Ma dentro agli occhi aveva la notte Come la Luna E dentro agli occhi aveva le botte Come la luna E aveva il freddo dentro, il freddo che ti ghiaccia le mani E non credeva più all'amore e non voleva un angelo custode. La cinta sulla schiena, La faccia contro il muro, Il corpo pieno di segni Come un frutto troppo maturo E come questa Luna vestiva sempre di nero E certi giorni si nascondeva un po' nel Buio Ma dentro agli occhi aveva la notte Come la Luna E dentro agli occhi aveva le botte Come la luna Aveva il freddo dentro, il freddo che ti ghiaccia le mani E non credeva più all'amore e non voleva un angelo custode. Ma se la stringevo forte non pensava alla morte Se la stringevo forte Non pensava alla morte Se la stringevo forte Non pensava alla morte Se la stringevo forte... Ma dentro gli occhi aveva la notte Come la luna E dentro gli occhi Aveva le botte Come la Luna Aveva il freddo dentro, Il freddo che ti ghiaccia le mani E non Credeva più all'amore e non voleva un angelo custode. Lei non voleva un angelo custode. Lei non voleva un angelo custode.