Milioni di facce che camminano E si confondono tra di loro sotto un cielo di piombo Milioni di occhi che si guardano Luci accese al mattino, finestre sul mondo È come se da una nave tra le stelle Tutto l'universo fosse arrivato qui E qui vicino a me stesse passando come un fiume profondo C'è un mistero in ogni faccia, c'è la storia del mondo ♪ Ci sono facce da ladro distrutte al mattino Di chi salta le notti come salta le notti un bambino O facce pulite, lavate per tirare avanti Tutte uguali come i giorni uguali e ce ne sono tanti O facce che vivono nei cieli metropolitani Come i falchi fanno il nido sui ponti, sono gli ultimi indiani Di bambini che a cinque anni sono già sui giornali Per uno scherzo a una banca, due pistole nelle mani ♪ Dio, dimmi i perché di questo mondo Dimmi se è vero che tutto va alla rovescio Dimmi se è un libro scritto fino in fondo Se siamo tutti personaggi da presepio O se possiamo ancora provare Se ci rimane qualcosa da fare O se dobbiamo soltanto fermarci a guardare Guardare ♪ Milioni di facce che si fermano E tra quelle in attesa del verde ci sei tu Milioni di gambe che si muovono E tra tante una scarpa si perde, sì... sei proprio tu! È come se un campanello si mettesse a suonare E per fortuna il cervello si ferma, non pensi più Ciao, come stai? Come sempre devi farti aspettare Lasciarmi solo in mezzo a questo mare La gente che passa, io lì a guardare Ma dove trovo una risposta da dare? Io non ce l'ho ♪ Io, voglio essere un pezzo di questo mondo Voglio vedere se è vero che va all'indietro Io non sono un libro scritto fino in fondo Non sono la statua di nessun presepio Forse possiamo ancora provare C'è di sicuro qualcosa da fare Bisogna cercare ogni giorno l'amore... l'amore