Avevo sognato un secolo di Cavalieri forti e nobili, Dominatori di sé prima che dominatori di altri. L'essere umano si è barricato dietro Il proprio egoismo e il proprio piacere, La Virtù ha abbandonato il suo canto naturale. L'aria è carica di tutti i rinnegamenti morali e spirituali. Noi usciremo da questo decadimento Solo attraverso un'immensa rettificazione, Reinsegnando agli uomini ad amare, A sacrificarsi, a vivere, a lottare e a morire Per un ideale superiore. Contano soltanto la fede, la fiducia ardente, L'assenza completa di egoismo e di Individualismo. Contano soltanto le qualità dell'anima, le sue vibrazioni, Il dono totale, La volontà di tenere alto al di sopra di tutto un Ideale Nel disinteresse più assoluto. Giunge l'ora in cui per salvare il mondo Vi sarà bisogno del pugno di Eroi e Di Santi che faranno la riconquista. Respirare, Riprendere a credere alla Virtù, alla Bellezza, alla Bontà a un Amore, Sentir danzare attorno a sé sulle onde Mille altre vele gonfie di vento portate da uno stesso soffio Verso la stessa chiamata. Quando il mare dorato vedrà affluire questo biancore La Rivoluzione sarà in marcia Levata sulle vette di questa Flottiglia di Anime"