Io parlo male, penso peggio Lei fa una faccia strana quando legge Vorrei dirle che sta bene ma non riesco Vorrei dirle che sto bene ma non regge Tanto vale temporeggio Non so dove andare resto fermo con le quattro frecce Forse è meglio che posteggio, forse è meglio che Forse è meglio che la smetto di rimandare Mi ripeto "lo farò dopo" poi non lo faccio proprio Grandina là fuori da un bel po' Mi riparo, copro la mia testa col cappuccio Di questa felpa nera senza logo Fa meno cinque gradi pressappoco Ma se lei mi guarda sono neve al fuoco Quando lei mi guarda Sento il mio respiro che ritarda, mi manca il fiato E non so come evitarla Mi ritrovo in giro per la stanza sparpagliato Ogni volta che mi parla Mi ritrovo in giro per la stanza sparpagliato E mi manca il fiato Quando lei mi guarda mi si ferma il sangue Mi fa lo stesso effetto di un formicolio alle gambe Divento più dolce di una crêpe flambé, sembro Ned Flanders Manca poco che le stendo il red carpet Non dovrebbe più essere mia Per quante volte ha detto che sarebbe andata via Però invece dalle serrande l'alba sputa ancora luce sul suo viso Come per accarezzarne le guance Mi chiedo quant'erano le chances Che io e lei ci trovassimo lì in quel momento Invece che a caso da qualche parte Non lo so ma piuttosto basse Sparavamo ogni notte alla luna sperando che il cielo non controllasse Quando lei mi guarda Sento il mio respiro che ritarda, mi manca il fiato E non so come evitarla Mi ritrovo in giro per la stanza sparpagliato Ogni volta che mi parla Mi ritrovo in giro per la stanza sparpagliato E mi manca il fiato