Dammi cinque minuti per girarla e torno nel letto Cinque minuti per andare su un altro pianeta Mi hai dato corda, mi ci sono stretto Prima la testa e poi le croci come una moneta Malesa morbida, scende nel petto Un po' come grindare bachi e poi fumare seta Cinque minuti per morire dentro Per darmi l'anima gemente come Aretha A bocca aperta soffocare Spengo le candele Sul viso le poggio le dita Son petali rosa di camelie Sfregano i corpi, facciamo il rumore di lamiere Scavo la fossa del tempo da contare È una corsa sapendo di cadere Dammi cinque minuti da buttare nel gioco E buttare in qualcosa, sì, come contassero poco Sei la Marina di Zafón, la Giulia di Venditti La Cura di Battiato, la Linda di Battisti Dammi cinque minuti per girarla e torno nel letto Cinque minuti per andare su un altro pianeta Mi hai dato corda, mi ci sono stretto Prima la testa e poi le croci come una moneta Malesa morbida, scende nel petto Un po' come grindare bachi e poi fumare seta Cinque minuti per morire dentro Per darmi l'anima gemente come Aretha A bocca aperta soffocare Adesso so cosa fa male davvero A casa torno e solo il cane mi aspetta Mi mangi il cuore e lui le scarpe ma è meglio così Non ho più voglia di parlare, no Ti prego lasciami il silenzio Che penso ad un testo in cui parli anche tu Di notte ancora a letto cerco il tuo seno, ma non ci sei più