Giacche il pietoso amico Lungi ha rivolto il passo Quell adorato fasso Si torni a ribaciar Ma chi e colei, donde venne? Che fa? Tu sudi, e force reftera sempre ignoto Infelice constanza il tuo lavoro. Constanza? Ah sposa Ah traditore, Io moro Mio ben. Non ode. Oh dio Perde l udo de fensi. Ah qualche ftilla di fresco umor, dove potrei? Si corre non lungi un rio: poc anzi il vidi E L idol mio cosi folo abbandonar?