Sono due ore che camminiamo e non parliamo C'è una parola che si è fermata nella gola La notte si attacca sui muri E a noi ci lascia scoperta la faccia e la paura Ed io vorrei gridare aiuto chiamare qualcuno Ma per le strade non c'è rimasto nessuno E' un deserto di nebbia e di fumo Continui a metterti le mani nelle tasche Continui a morderti le labbra e ad aspettare In questi momenti che fare Io continuo a fumare fumare E faccio finta di tirare calci ai sassi E aggiusto il ritmo del mio passo sui tuoi passi La notte comincia a gelare E adesso siamo stranieri Più lontani di ieri Ci siamo trovati cambiati Ci siamo svegliati invecchiati E i giorni ci scappano avanti E i minuti ci passano lenti Stanno chiudendo i caffé Non passano nemmeno un tassì Si sentono passi lontani lontani E' il rumore di questa città O il fantasma di un giorno che passa e se ne va E a tarda notte risalire sopra un treno Con il bavero alzato e il cuore stretto in una mano Domani che tempo farà