Evitarsi come nulla fosse Ma da dire non c'è nulla, forse Ho perso le parole, non ho più la tosse Ma continuo ad avere cura per le cose nostre Ogni conversazione nell'insieme Sembra quando crossano i graffiti da un altro quartiere Lettere su simboli, ma quello che mi preme È sottolineare tutto ciò che non è andato bene Quindi ogni pagina è fosforescente Cerco di imparare come sei fatta e purtroppo non rimane niente Potrei incontrarti oggi e nel 2027 Rimarresti quella tentazione che non tenterebbe O almeno è ciò che dico, scrivo in obliquo Cadiamo a picco ed ogni frase scivola fuori dal libro Dopo brucia la pagina senza finire il capitolo Così non sai le voci su di noi che cosa dicono Anche se oggi non mi serve più la tua parola Mi sento male pure senza sintomi Mastichi ogni lingua, ma me ne basta una sola Se non ti seguo metto i sottotitoli Accendi la luce anche se è pomeriggio Il sole spacca le pietre ed illumina qualche edificio Mi sono espresso male, ho combinato un pasticcio Finisce in maniera plateale ciò che era un capriccio Non sono alto, ma soltanto alticcio Non sono alla tua altezza, sembro un po' lo stereotipo di una fiction Se facciamo a gara di colpe sono già in pole position Ho un Fabriano ruvido e scrivo, "Aiuto, nulla va liscio" La nostra specie non è fatta per evolversi Non ho mai dubbi su di noi, cioè, boh, forse sì I miei obiettivi sono fuori fuoco dentro Cloverfield Tendimi la mano, questa volta senza protesi Che non ho molto da perdere, ma lo perdo E nonostante lo slow motion se ti sposti non ti fermo Accendi la luce, poi parlami se non mi spengo Col linguaggio dei segni mi hai quasi rotto in due lo sterno Anche se oggi non mi serve più la tua parola Mi sento male pure senza sintomi Mastichi ogni lingua, ma me ne basta una sola Se non ti seguo metto i sottotitoli, sottotitoli, sottotitoli Sottotitoli, sottotitoli, sottotitoli