Conta tutto ciò che sai di me Tanto sai contare fino a zero Conoscersi da sempre e non sapere niente Io non so contare su di te Tu che eri tutto quello che volevo Ora sei quasi inesistente Ma la colpa è solo mia Ho perso il conto di tutti gli sbagli Siamo frammenti di vetro in mezzo ai diamanti Proverò a darti quello che non hai avuto dagli altri Ma resta qui il tempo di dimenticarti Ti prego, non bruciare quel che c'è Sto fuori, non pensare troppo a me Che non ha senso chiedersi perché La somma dei miei sbagli diviso due fa te Non ho mai trovato le parole giuste Per dirti ciò che leggi dentro la mia iride Ma se chiudi gli occhi noterai che Dentro di te è il luogo migliore dove ho scelto di vivere Lasciarti andare è l'ultima cosa che voglio Lascia che ogni attimo sia degno di un ricordo Questo sembra un brutto sogno La distanza ci farà rendere conto Di chi abbiamo realmente bisogno Mi hai conosciuto che indossavo un vestito fatto di lividi E alla fine non siamo poi così simili A volte mi guardo dentro, trovo solo un vuoto immenso Ed è per questo che quando mi guardi soffri di vertigini Ti prego, non bruciare quel che c'è Sto fuori, non pensare troppo a me Che non ha senso chiedersi perché La somma dei miei sbagli diviso due fa te E non andava niente Ma sembrava il paradiso L'universo dei miei sbagli visto da vicino E un po' ci spero ancora Non è vero che ho deciso Perché torni sempre all'improvviso Ti prego, non bruciare quel che c'è Sto fuori, non pensare troppo a me Che non ha senso chiedersi perché, perché Ti prego, non bruciare quel che c'è Sto fuori, non pensare troppo a me Che non ha senso chiedersi perché La somma dei miei sbagli diviso due fa te