Tutto da rifare, tutto da cambiare
A partire dal groviglio di radici che mi tiene ferma in questo posto
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Critici i livelli di endorfina
Sali minerali troppo diluiti nella quiete tenebrosa di paese
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Vado dove non sono mai stata per restarci a lungo
Tu non aspettarmi in aeroporto
Tu pensi che arrivi e io parto
Provo a immaginarmi come non ho fatto mai
Magari finalmente luminosa
Lascio che si parli di me
Le parole non contano niente, non contano niente
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Tutto da cambiare, tutto da rifare
A partire dal groviglio di radici che mi tiene ferma in questo posto
Evitare facili paesaggi per pittori principianti
Preferire la natura ritenuta morta e poi risorta, e poi risorta
Provo a immaginarmi come non ho fatto mai
Magari finalmente luminosa
Lascio che si parli di me
Le parole non contano niente, non contano niente
Quando partirò la smetterò di conservare le tue lettere stracolme di sospetti
E le paure malcelate tra le rose regalate per deludersi a memoria
E una storia da cambiare in fondo non si cambia mai, perché ci vuole un'incoscienza primitiva
Per anticipare la tempesta e mettersi in viaggio sul finire della notte
Tra le porte chiuse come il giorno prima
Provo a immaginarmi come non ho fatto mai
Magari finalmente luminosa
Lascio che si parli di me
Le parole non contano niente, non contano niente