Le cose non sono Le cose succedono Dalle fessure di un tombino A spiare la città Ti ho detto un segreto, l'amore che non posso rivelar E punizione della mente la vera rivoluzione Un tempo per guarire e uno per far male Io non voglio vivere In memoria di me Io non voglio vivere In provincia di quello che Poteva essere Ma non è stato Io non voglio vivere Come fossi mai nato Dici che vivo troppo mai Perché ho paura di morire Se l'equilibrio è massimo Sull'orlo del burrone Il risultato da portare a casa più di tutti gli altri E' riuscire a non essere scoperti Io non voglio vivere In provincia di me Io non voglio vivere In memoria di quello che Poteva essere Ma non è stato Io non voglio vivere Come fossi mai nato Le cose non sono Le cose succedono E si trasformano Secondo necessità Le cose non sono Le cose succedono E si trasformano Secondo necessità Le cose non sono Le cose succedono E si trasformano Secondo necessità Le cose non sono (e mi guardi) Le cose succedono (come se) E si trasformano (non c'entrassi) Secondo necessità (più con me) Le cose non sono (se mi guardi) Le cose succedono (come se) E si trasformano (non c'entrassi) Secondo necessita (più con me) Io non voglio vivere In memoria di me Io non voglio vivere In provincia di quello che Poteva essere Ma non è stato Io non voglio vivere Come fossi mai nato