Si scopano Penelope, si bevono il mio vino gratis Diciamo qui a palazzo: "Amico chiama amico, amico un cazzo" Amici miei che usano il pensiero radicale Per darsi un senso, perdonarsi, potersi nuovamente masturbare Una tragedia greca dove l'uso della sega acceca Se sarai mio nemico, amico Io sarò tuo nemico, amico Tu fa' quello che vuoi se è questo che vuoi Non è poi 'sto granché Ma io lo farò a te Io lo farò a te ♪ Non sono un grande uomo, il cuore è puro Purtroppo il cazzo è sempre duro Diciamo qui a palazzo: "Amica chiama amico, amica un cazzo" Muro contro mito e mito contro muro Muro sempre muto e il mito cе l'ha ancora duro, duro Col tempo io ho imparato Che se il tuo amorе è sterile è meglio sia amputato Se sarai mia nemica, amica Io sarò tuo nemico, amica Tu fa' quello che vuoi se è questo che vuoi Non è poi 'sto granché Ma io lo farò a te Io lo farò a te ♪ Ti ho dato la mia spada, il mio mantello, una missione Svenivi in mia presenza e dopo un mese ero già un coglione Cerebroleso da un altro brutto evento Che sputi sulla vita, che pesi il tuo rispetto all'etto, etto Se eri un coglione prima, rimane un gran coglione Che ha pistola, oro e un braccialetto (anche se sei dei greci) Tu sarai mio nemico, amico Io sarò tuo nemico, amico Tu fa' quello che puoi se è quello che vuoi Non è poi 'sto granché E io lo farò a te Io lo farò a te Io lo farò a te