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Edipo - Terra lyrics

Artist: Edipo

album: Preistorie Di Tutti I Giorni


Certi giorni la musica, tiene lontano i cattivi presagi
Come le bottiglie piene d'acqua sugli usci e i gatti randagi
A volte, mi sento a casa solo quando sono in viaggio
Sulla Salerno Reggio il sole brucia all'orizzonte, in un grande miraggio
E penso a questo pianeta, sempre meno immenso
Sempre più perso
Sempre più in cerca di un permesso di soggiorno per l'universo
Poi panni stessi tra i balconi, canottiere e pantaloni
Che il vento trasforma in acquiloni
Vedi, le cose più semplici sono sempre le migliori
Io, che lotto per mille euro al mese
E poi, l'otto per mille dovrei darlo alle chiese? Dai!
Sono convinzioni e ognuno ha le sue, il problema è
A chi stiamo donando da anni il restante 992?
Così chiediamo giustizia, ci han detto
"Vi diamo un omaggio" e così è andata
Grazie! Peccato che per loro un omaggio fosse solo una data,
Un giorno di piazza, che forse è già qualcosa di saggio
Ma avrei preferito un lavoro, una casa o magari un abbraccio.
Terra, marinai da sempre noi
In cerca di terra
Ma troviamo solo guerra
Perché quando il vento cambia e nel mare c'è burrasca,
La paura è sempre tanta
Capisci che è terra, tutto quello che ti manca
Qui è sempre domenica, le serrande sono sempre abbassate
C'è scritto: "Chiuso per lutto, pia di vite più agiate"
Chi è il tuo dio? L'agnello che porta la Pace
Benvenuto nel regno dei social, scambiamoci un segno di Piace!
Vent'anni di abusi, ma si cosa vuoi che sia
L'america ha detto "Ve le do io le basi della democrazia"
Eh va be, le basi le ha messe
Ma quelle di un altro tipo
E non ho capito,
Perché ci difendono dal loro e non dal nostro nemico?
é un sistema impastato con quelli che han commesso peccato
E peccato che poi a pagare sia stato
L'impastato sbagliato
Martiri all'arrembaggio
Ma essere capaci di morire per morire a capaci
Non è solo un chiasmo,
é coraggio!
Figure retoriche come le domande che mi pongo, io
Cuore fragile di legno in un mare di navi di piombo
Raccoglierò le forze
E salirò sull'albero maestro
Per cercare di vederla da lontano
E gridare "Terra!"
Marinai da sempre noi
In cerca di terra
Ma troviamo solo guerra
Perché quando il vento cambia e nel mare c'è burrasca,
La paura è sempre tanta
Capisci che è terra, tutto quello che ti manca
E non ti preoccupare di chi tra di noi arriverà per primo
Che qui è già tanto se resti vivo
Sarà comunque bello incontrarsi ma non dirsi
"Buon viaggio" ma "Buon Arrivo"

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