Pensavo ai raggi della stella marina Alla lucertola con la sua coda Alle more tra i cespugli sulla strada di casa Qualcosa che potesse rinnovarsi sempre uguale Ad ogni strappo Ad ogni cambio di stagione ♪ Vorrei sapere chi mi sposta la macchina Tutte le volte che faccio la spesa Che quando torno con le borse piene Mi sembra sempre più distante di prima È solo un sintomo di questa malattia Che è la nostalgia di un posto Da cui non sono mai andato via È quel pallone lasciato andare giù per la collina Che ogni volta che ripasso Sono convinto di trovarlo ancora Ma ogni volta l'inverno arriva all'improvviso E sono io senza il maglione giusto E potrei fermarmi qui O attraversare i giorni Con le mie personali nuvole a seguirmi ♪ Sono uno di quelli che credono ancora che Basti soffiare un poco sulla punta per fare scrivere la penna Per far volare l'aereo di carta E per veder le cose da un'altra angolazione Esco a correre soltanto la notte Faccio doccia con gli occhiali da sole E questa luce accesa tutta notte è spreco di corrente Ma il mio mestiere è scriver le canzoni Che non piacciono alla gente E ogni volta l'inverno arriva all'improvviso E sono io senza il maglione giusto E potrei fermarmi qui O attraversare i giorni Con le mie personali nuvole a seguirmi ♪ Ho preso l'autostrada senza biglietto E non so dire come ho fatto Ho aperto la porta al gatto del vicino E m'ha pisciato sul divano Non credo alla compensazione Al karma, ai riti orientali, al saluto al sole Vorrei soltanto ritrovare il mio posto Come una rondine ogni sera allo stesso tetto