Dici sempre: Tu di me non hai capito niente È una frase fatta eppure poi ci credi veramente Con le mani nei blue jeans, penso questo ed altro Quando son lontano Prendo a calci un sasso nella notte, rotolo con lui Cercando un nuovo equilibrio Tra i giorni liberi che non combaciano coi tuoi Fra tutti i maledetti impegni e certe tue eclatanti uscite Quando in corsivo pensi e dici in stampatello Io non voglio più restare qui con te Sento il rullo dei tamburi con la voce L'indice sul crash Non eri tu che mi dicevi: Noi cadremo sempre in piedi? Son solo scaramucce un po' forzate, ostilità Che mi figuro un passo dopo l'altro nell'oscurità Ma questa sera oltre a tutti i discorsi Mancano anche gli oggetti qualunque Il mappamondo e i nostri libri Messi bene in fila e in ordine alfabetico Nana, nana Nana, naina nana Ho scombianto un po' le note ed ho cambiato i tempi Ma è sempre quello il pentagramma per i miei sentimenti Sta nei frammenti di un discorso amoroso di Bal Sfogliato con in sottofondo la chitarra dei Ramones Quindi non spegner l'autoradio mentre inizia Poison Art Ma questa è solo un'altra notte e via Un'altra notte senza luna Ci pensano i lampioni ad allungar la mia figura A farmi i passi da gigante sull'asfalto A farmi credere che possa tornare quando voglio Ma questa è solo un'altra notte e via Un'altra notte senza luna Misuro la distanza in tempo e in chilometri La reazione alla velocità del battito Se siamo parte di un difficile rapporto matematico Qual è il peso totale percepito dallo stomaco? Nana, nana Nana, nanana Non conto più le scuse che ti devo Perché ultimamente amare è stato solo un aggettivo Per le mie considerazioni sul presente Lasciami un messaggio sopra il tavolo della cucina Mi manchi tu più della tua calligrafia Lascia la mia maglietta dei Karate Diventare il tuo pigiama quando viene estate