E' come quando vuoi dormire ma non dovresti farlo E chiudi gli occhi Ma le gambe hanno un brivido, un impulso, uno scatto che ti fà svegliare. Così allo stesso modo Ti amo ma non dovrei farlo E cerco un movimento brusco che mi faccia svegliare. Ma trovo allora la tua mano sulla mia pancia sazia Che mi chiede di non svegliarmi adesso, Che mi implora di non svegliarmi anche se dovrei farlo... E' come quando vuoi mangiare Ma non dovresti farlo e fissi il piatto di chi ti sta accanto E attendi un invito ad assaggiarne un pò. Così allo stesso modo ti voglio ma non dovrei volerlo E cerco di posare i miei pensieri su qualcosa di diverso. Ma sento allora i tuoi occhi sulle mie guance calde Che mi chiedono di voltarmi verso loro E mi implorano di voltarmi ad incontrarli. E se mi volto, non distogli mai lo sguardo, Non hai paura del mio sguardo? Non hai vergogna del mio sguardo? Vorrei dirti un sacco di cose, adesso.