Vai pure, no, aspetta Si vede che hai fretta Prendo ciò che mi spetta Ma scelgo io se non scegli tu (Preferirei scegliessi tu, non vuoi qualcosa da bere?) Vai pure, no aspetta (Vai pure, no aspetta) Facciamo tipo staffetta (Si vede di brutto) Uno che corre, uno aspetta Ma corro io se non corri tu E allora fa "uh, che peccato" Ogni volta ricomincio da capo Scusami tu Dopo un po' non conta più E allora fa "uh, che peccato" Se ha la colpa solo chi ha cominciato Scusami tu (scusami tu) Dopo un po' non conta più Perché non sono un libro aperto Sono un album da colorare (sono un album da colorare) Ma se il barista mi chiede "piccola o media la birra?" La prendo un po' sul personale Se va tutto bene neanche te ne accorgi Se va tutto male quale guancia porgi? Il tuo destino, non conviene opporti Scrivo barre su barre, sono perle ai porci Se va tutto bene neanche te ne accorgi Se va tutto male quale guancia porgi? Il tuo destino, non conviene opporti Scrivo barre su barre E allora fa "uh, che peccato" Ogni volta ricomincio da capo Scusami tu Dopo un po' non conta più E allora fa "uh, che peccato" Se ha la colpa solo chi ha cominciato Scusami tu (scusami tu) Dopo un po' non conta più ♪ Se dopo un po' non conta più Forse non ha mai contato Si stava meglio prima (prima) Prende una brutta china E tu hai una brutta cera Una ruga nuova a sera Si stava meglio prima Ma prima quando? Prima (prima) Prima che lei staccasse la fottuta spina È una questione di abitudine, tu più di me Tra il martello e l'incudine sei il giudice Ne senti di cotte e di crude su di me Io ci ho provato ma è inutile (è inutile) È una questione di abitudine, tu più di me Tra il martello e l'incudine Sei giudice e imputato Come se avessero amputato un arto Come se avessero E allora fa "uh, che peccato" Ogni volta ricomincio da capo Scusami tu Dopo un po' non conta più E allora fa "uh, che peccato" (che peccato) Se ha la colpa solo chi ha cominciato Scusami tu (scusami tu) Dopo un po' non conta più