Tutti raccontavano di te Che non amavi la città Molti malignavano che tu Eri maschietto come me Andavi a cavallo più di tuo padre E poi fuggivi sopra la collina Quasi una favola eri tu Per i tuoi giochi in libertà Tutti ne parlavano così Della tua bella rarità Saltavi ruscelli pericolosi Ed il tuo passo era di campagna Ma quel giorno di solitudine Hai sentito il mio respiro L'hai cantato fino a sera Come fosse la prima estate L'hai bevuto per morire Uomo e donna quando era aprile Questa tua canzone non è Dolce novella di città Mai fiori né erba vedrà Quella campagna senza te Peccato sei morta come un lamento Per dire al mondo che eri una donna Ma quel giorno di solitudine Hai sentito il mio respiro L'hai cantato fino a sera Come fosse la prima estate L'hai bevuto per morire Uomo e donna quando era aprile.