Sul muro di casa mia Una pece nera non vuole sparir Scrive la traccia sicura Di un grido strozzato che non sa morire Con mano ferma e decisa È scolpito da anni "Padrone assassino" La tua forza è l'inganno La Breda ci insegna che deve finir Ha resistito agli anni Al vento e alla pioggia la forza che tu Compagno hai segnato sul muro Hai gridato sul viso, solo contro un fucile E tre colpi, quattro, dieci Cade un compagno, un altro e anche tu Hai sentito la morte A due dita dal collo, sei corso al riparo finché Una pallottola sola Sparata decisa, ha colpito anche te "Padrone sporco assassino" C'è scritto sul muro ed è dentro di me Eri tra i centocinquanta Che la direzione voleva cacciar Centocinquanta compagni Decisi a lottare che son da fermare Ma gli operai al tuo posto Il giorno dopo t'hanno fatto entrare: Questo cantiere è nostro L'abbiamo difeso e c'eri anche tu Andaste per cinque mesi Cercando da tutti solidarietà Avete occupato la fabbrica È per la vita, è per la libertà Questa parola è costata Tanti anni di lotta in montagna e tu Eri sicuro che avresti Deposto il tuo fucile quando mai più Sbirri e padroni assassini A prenderti il pane potevi trovar Ma con la morte 'sta volta La tua rivolta devi pagar Sul muro di casa mia Una pece nera non vuole sparir Ha segnato per tutti il momento Che abbiamo capito chi era il padrone Ci hanno portato in corteo A piazza San Marco a protestare Mentre cadeva in un giorno Ogni illusione di nuova realtà Mentre cadeva in un giorno Ogni illusione di nuova realtà