Diritti degli altri e loro doveri È roba da poco, si fa in un momento Se ti toccano nel potere Basta dire no con una legge Votata su due piedi e a maggioranza Oppur dimenticarla in un cassetto Per non occuparsene abbastanza Se urta contro il tuo volere Seduti in un parlamento Più grigi di mille civette Invecchiati là dentro Tra trucchi e compromessi Alzando una mano di vetro In nome di chi sfruttate Vi sentite protetti e sicuri Di tener buone le masse Ma vi sbagliate Ma vi sbagliate La nostra memoria è fatta di anni Di lotte e fatiche passate tra inganni Che non vi permetteremo Condannerete donne per aborto E intascherete ancora i loro soldi Farete leggi nuove ed armerete Di nuove armi i vostri poliziotti Che ben conosciamo Ma seduti in quel parlamento Più grigi di mille civette Ancora più vecchi e più tristi Consumerete vendette Fino a quando quella memoria Che guida la lotta di classe Vi strapperà tutto il potere Per affidarlo alle masse Se lo credete Un giorno lontano Un giorno impossibile Ancora vi sbagliate Voi vi sbagliate