Che cosa resta di noi in questa metropoli La tua sosia ormai non mi riceve più E ridono di me come di una maschera La derido anch'io faccio male all'anima Ma funziono sai sembro una vecchia macchina E prendo fuoco poi come una pantasima Bella è la vita senza un perché Soffoca e grida senza di te Che cosa resta di noi delle nostre abitudini Collezione d'attimi che valgono centesimi E ridono di te regali i miei giocattoli I dischi e libri che ti fanno guerra all'anima Ma il tuo respiro va e il cuore ha buono il battito Si ostina a non corrompersi vuoto come un barattolo Bella è la vita senza un perché Soffoca e grida senza di te A questa Luna stupida confesso l'infelicità Mi dice che è l'ennesima che vuole solo musica Ma il tempo è fermo la e l'armonia necessita Di un litro o due di rum per questa Luna in crescita Mi arrangerò così in questa notte sadica E canterò per te o mezzaluna strabica