Sveglio la notte In sottofondo c'è lei La domanda è una tenaglia E stringe la mia testa Il cuore in gola sento un sibilo opprimente Risposta ora non c'è Bramo un indizio Nel mio controverso oscillare Con il fiato corto io mi volto e vedo Una pagina bianca freme Qui di nuovo innanzi a me Ti perdo ed ora io t'inseguo Tu che sei sempre stata qui Mi scavi dentro Ti ritrovo e tu mi consumi Collera del tuo silenzio Tutto si ferma Tu sei la mia utopia Ed io m'arrendo Senza più alcuna assoluzione È scacco matto Tutto si ferma Nella mia ebrezza ipnotica Io vomito parole dagli occhi Ti prego ascolta E stride convulsiva una rima mediocre Freme tra le note un'idea Niente più alibi ammessi, rischio Stato d'incoscienza, panico Io riparto da te Ti perdo ed ora io t'inseguo Tu che sei sempre stata qui Mi scavi dentro Ti ritrovo e tu mi consumi Collera del tuo silenzio Tutto si ferma Tu sei la mia utopia Ed io mi arrendo Senza più alcuna soluzione È scacco matto al Re