Popolo nomade un tempo partì Da terre lontane.dall'est fuggì Fame e sete mossero allor Gli stanchi passi che il fiume guidò Dal nord al Nero mar Nobili sicuri non possono star L'orda in Pannonia sarà. Guerriero langbard nuova vita vedrà Giulie le Alpi varcate oramai Di vino l'animo si sazierà Storie e leggende il popolo avrà Del lungo cammino che qui finirà Sulle colline apparirà Si staglia il profilo... Guerriero langbard Lancia e scudo in man Barba lunga... Guerriero langbard Nulla da perdere ha Odor di conquista.nuova terra sarà Verso l'ignoto guarderà Corno risuona nell'immensità Incrocio di genti. Senza via. LONGOBARDÌA!