Sei nato dalla strada Sotto un cielo che urlava Mille lune sulla testa In una notte come questa Sei nato e sei niente O un rene solamente O un cuore a chi poi muore Comodamente altrove Sei nato già cresciuto Già comprato, già venduto, Non sei e non sai, Non puoi e non hai Ne padre ne futuro Soltanto il tuo respiro è il ritmo del presente Nascosto fra la gente Assente, per sempre assente. Ed io ti vedo e ovunque ti sento Sei dentro me Inesorabilmente e sempre Sei il pane quotidiano, Sei l'ultima mano, La solitudine del mondo, La fine di ogni tempo E batti sul nostro cuore Con rabbia le parole Che non dirai mai Ma che ci ha cambiato ormai E per sempre Assente, assente. Ed io ti vedo...