Pensavo fosse un sogno di libertà e poesia E poi mi son trovato in uno stato di follia! Già lo cantava Gaber con satira e ironia Il gioco delle parti nella democrisia Destra sinistra centro, Tutti a parlare sullo slogan del momento Opinionisti figli dell'economia, Che cosa vuoi che sia questa è la democrisia! C'è chi mangia caviale Chi corre in Ospedale La forbice sociale Intanto è li che sale Le scelte sono tante Si ammazza la cultura Meglio un cervello vuoto Che non ci fa paura... Ci vuol progresso, rappresentanza, Per la politica bisogna aver costanza, Ci vuol coraggio, aggregazione E tutto il resto è solo un gioco di parole È un vecchio trucco di maggioranza Destra e sinistra c'è chi ruba e c'è chi danza E chi c'ha tutto, ha tutto E chi c'ha niente ha niente E intanto qui ci muore tanta gente Pensavo fosse un sogno di libertà e poesia E poi mi son svegliato ed era la democrisia! Ambarabbà coccó tre civette sul comó Facevano l'amore ma il dottore si ammalò La borsa scende e sale Qui tutti ad aspettare E intanto ciò che resta è solo fame... nera fame! Tutti ad aspettare una patrimoniale Arriva il nuovo santo è pronto per parlare... Ci vuol progresso, rappresentanza, Per la politica bisogna aver costanza, Ci vuol coraggio, abnegazione E tutto il resto è solo un gioco di parole È un vecchio trucco di maggioranza Destra e sinistra c'è chi ruba e c'è chi danza E chi c'ha tutto, ha tutto E chi c'ha niente ha niente E intanto qui ci muore tanta gente! 2V. E chi c'ha tutto, ha tutto E chi c'ha niente ha niente E intanto qui ci muore tanta gente! Testo e musica: Luca Bassanese e Stefano Florio