La Fatica E La Pazienza Com'è stato nel Passato Ci ricordo ora, La paura dei risvegli e poi L'abbraccio della sera; I miei cammini incerti, La tua mano nella mia Capace di condurmi Lungo paesaggi di poesia. La certezza che il passato è strada chiusa per tornare, Inventarmi cose nuove Non mi basta per calmare I miei occhi che hanno visto Troppo da dimenticare, Forse è troppo male; Ce n'è troppo in questo mondo Per riuscire a non pensare. Che il mio stupore Non possa diventare mai Certezza, E la mia vita Possa contenere ancora Forza e tenerezza. Sei tempo che si addormenta, Sei la fatica e la pazienza. Le tue mani stanche e nobili Mi accompagnano, Mi accompagnavano. Dietro vicoli di pane, Lungo fiumi d'ombra e sole, Acqua ragia, terra rossa, M'insegnavi a colorare. La fine cambia verbi, Prospettive, angolazioni, Lascia senza fiato. Sarà carico il futuro Di tutto quello che mi hai dato. E chiedi al tempo Di attraversarmi il cuore Con dolcezza, Che sappia sempre Trasformare le mie mani In mani di carezza. Sei tempo che si addormenta, Sei la fatica e la pazienza. Le tue mani stanche e nobili Mi accompagnano, Mi accompagnavano, Mi accompagneranno