Camminando una notte d'estate Di quelle finite con niente da fare Ho sentito lontano un insieme di voci Cantare Affrettando il mio passo Raggiunsi la fonte Di quell'inaspettato rumore E tra loro seduto, così Incominciai a cantare Non conosco nessuno di voi Ma c'è qualcosa in comune tra noi Che ci fa stare insieme: La stessa voglia di cantare La stessa voglia di gridare Tanti rami posson dare La stessa fiamma Tanti rami posson dare La stessa fiamma Poi ci siamo parlati dei nostri problemi Ed ognuno si è potuto sfogare Poi li abbiamo rinchiusi in un sacco E gettati nel mare La tristezza è un gabbiano, è il solo gabbiano Che d'estate non dovrebbe volare Per bruciargli le ali Ci siamo rimessi a cantare Ma questa volta con qualcosa di più Qualche cosa che andava al di là Di un canto nato sul mare E noi sentirsi tutti uguali Lo stesso modo di pensare Tanti rami posson dare La stessa fiamma, la stessa fiamma Tanti rami posson dare La stessa fiamma, la stessa fiamma Cantare, gridare, sentirsi tutti uguali Cantare, gridare, sentirsi tutti uguali