Ogni ruga del mio viso è una ferita Della guerra quotidiana con la vita Io mi guardo allo specchio e ne son fiero Se riesco ancora ad esser vero Il mio letto è rimasto il mare immenso Il rifugio di un corsaro senza tempo Ci sto bene quando s'alza il vento Così parte senza rotta il mio veliero Verso isole lontane e braccia al cielo Verso isole lontane e braccia al cielo E le volte che a bordo c'è una donna Io ringrazio perché per me è una stella Che riesce a farmi credere all'amore A un amico, al coraggio, a un po' di cuore Così parte, vele al vento, il mio veliero Verso isole lontane e braccia al cielo Così parte, vele al vento, il mio veliero Verso isole lontane e braccia al cielo Una donna, un amico, un po' di cuore L'equipaggio che mi serve per salpare Il coraggio, la fiducia, il vostro amore Sono i venti adatti per andare Puoi partire senza rotta, mio veliero Verso isole lontane e braccia al cielo Verso isole lontane e braccia al cielo E affrontando burrasche e strani segni Dai nomi più esotici e più belli Ci son state due o tre volte che ho pensato: "Questa volta ci resto, son fregato" Poi d'incanto un signore bianco e vero Il padrone di ogni sentiero Mi guidava nel suo porto più calmo E baciava le ferite al suo corsaro E d'incanto ripartiva il mio veliero Verso isole lontane e braccia al cielo E d'incanto ripartiva il mio veliero Verso isole lontane e braccia al cielo