La prima volta ti ho chiamato "amore" E sui documenti eri Salvatore Davanti a noi quasi tutto il mare E poi ricordo che ho sentito bruciare Era notte Tanto per cambiare Era notte Notte un po' speciale Ci riprovai con un compagno di viaggio I suoi occhi dolci, il più bel paesaggio Correva il treno e dolcemente lo amavo Correva il treno e chissà dove andavo Era notte Tanto per cambiare Era notte Notte da legare Poi venne l'uomo senza compromessi Diceva che gioventù è dei fessi Caro Babbo natale, un'altra volta che vieni Non truccarti da vecchio per toccarmi i seni Era notte Tanto per cambiare Era notte Notte di Natale E venne il tempo di scoprire tutto Perfino il bello dentro a un uomo brutto Per quel che m'hai dato, benedetto il cuore Per quel che hai preso, benedetto l'amore Era notte Tanto per cambiare Era notte Ma da ricordare Un canto indiano, una poesia andalusa Sembra una luce, ma ha una stella appesa E intanto aspetto solo un po' di metallo Niente di più, ma sotto forma di anello Sarà notte Tanto per cambiare Sarà notte Per ricominciare Sarà notte Tanto per cambiare Sarà notte Per ricominciare