Stancamente m'accascio su un letto Con i piedi già gonfi di sonno Mi ricordo che al posto del cuore coltivo l'inganno Me ne frego dei vecchi delitti da brigante di periferia Questa notte, una storia che dorme sul letto, la mia C'eravamo promessi l'inferno fra le righe dei vecchi cortili E ora questi ricordi mi puntano contro i fucili C'eravamo promessi l'inferno ma il rumore del mio accendino È più simile al fiato pesante di chi ti è vicino Amor che passa, amor che cede, amor che siede e non concede Di rialzarsi, a chi ha giocato in malafede Amor che sente, amor che vede, amor che dai, amor che lede A chi ha giocato sempre solo in malafede ♪ Io credevo che mi aspettavi Mentre io davo a bere alla siepe Mentre io stavo lì mendicando un volo alle scope Io credevo che mi aspettavi, ora guardami, sono cambiato Io, la cena del mostro Filo d'erba sotto il cingolato Ho paura di avere paura e di dire di avere paura Mentre bagno i miei giorni nell'acido in camera oscura E regalo permessi alle viole E accarezzo dolcissime amanti Lascio l'anima in pegno perché sono il primo tra i fanti Amor che passa, amor che cede, amor che siede e non concede Di rialzarsi a chi ha giocato in malafede Amor che sente, amor che vede, amor che dai, amor che lede A chi ha giocato sempre solo in malafede ♪ Cosa possono gli anni del gioco Quando reti di burocrazia Ci separano e stringono i polsi Con diplomazia